Dal diario di Silvia (parte 20): Tempo di ringraziamenti
Dal diario di Silvia (parte 20):
Tempo di ringraziamenti
È veramente strano pensare alla parola fine. Guardarsi in dietro e rendersi conto che è finito quest’anno di allenamento. Perché come per tutte le più belle e intense esperienze, infinite quando ti ci trovi dentro per la stanchezza e le millemila cose da fare, quando sei agli sgoccioli ti volti, e inevitabilmente già ti mancano. E oggi, a pochi giorni della gara, mi rendo conto che un anno è passato in un soffio, come se avessi saltato un oceano in un solo balzo. E per quanto adesso sia davvero “alla frutta”, la rifarei senza nemmeno pensarci. E consiglierei a chiunque abbia la voglia di mettersi in gioco e crescere di farla. Perché la crescita di questi 360 e passa giorni è stata immensa. Una crescita di consapevolezza e maturità emotiva. Una crescita anche professionale e senza dubbio umana.
E quindi mi ritrovo carta e penna in mano per ringraziare tutti quelli che hanno creduto possibile questa impresa che per me è stata titanica. Innanzi tutto gli allenatori, Davide Malizia, Gianluca Fusto e Mario Romani. Ognuno per un motivo diverso, ognuno perché ha investito e speso il proprio tempo ed energia per me, per l’obiettivo comune e soprattutto per avermi fatto crescere. Perché abbiamo imparato a conoscerci e a volerci bene. Perché mi hanno spronato, insegnato e messo alla prova. Ma mi hanno lasciato guanti da zucchero, marisa e aerografo in mano per permettermi di sbattere la testa contro il muro e alla fine riuscire a romperlo. Sulle mie gambe. E per quanto sono testarda non avrebbe potuto essere altrimenti. Ringrazio chi mi vuole bene e mi è stato accanto anche senza vederci mai, perchè non è stato facile e non sono stata facile da sopportare.
Ringrazio Livia Chiriotti, la donna con l’energia più bella che abbia mai percepito, lei che ha la forza di volontà di mille giganti e che crede in me da quando ero una sbarbatella universitaria. Ringrazio Cast Alimenti che mi ha ospitato, che per la seconda volta è stata casa e rimarrà per me un posto magico. E soprattutto il suo staff e i borsisti, senza i quali questa realtà speciale non esisterebbe. Perché tutti mi hanno aiutato, chi per una cosa chi per l’altra. E Valerio, che mi ha sopportato e aiutato tutti questi mesi, che ha investito per me un anno della sua vita, ridendo, litigando e dormendo troppo poco. Diventando amici.
Ringrazio le aziende con cui già collaboravo come Italia Zuccheri e decosil che hanno deciso di rimanere con me anche in questo percorso e tutte le altre aziende con cui ho avuto l’onore di lavorare gli sponsor, perché hanno creduto in me senza aver nessuna garanzia. Ed è bellissimo che esistano aziende che credono ancora nei sogni. E quindi grazie decosil, Pavoni, Erreenne, Italia Zuccheri, Pasticceria Internazionale, Pariani, Castellani, Lesepidado, 3A, Comprital, Molino Dalla Giovanna, Pasticceria Internazionale, Esseci, Belcolade, Torrefazione Dubbini e Zieher Germany, perché senza di voi tutto questo sarebbe stato impossibile.
Ringrazio anche tutti quelli che mi hanno fatto un in bocca al lupo attraverso social o di persona, perché spesse volte è proprio quella la carica che aiuta a stare in piedi, anche quando vorresti mollare tutto e spegnere la luce.
Silvia Federica Boldetti
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